Jula de Palma, il cui nome completo è Iolanda de Palma (Milano 21 aprile 1932), è una cantante italiana di musica leggera. Scoperta dal maestro Lelio Luttazzi, debutta in radio negli anni '50 con un repertorio e uno stile assolutamente innovativi rispetto agli standard italiani dell'epoca: alla melodia e alle cesellature dei cantanti tradizionali, Jula contrappone la sua vocalità moderna e il suo senso dello swing, interpretando con gusto ed eleganza gli standard americani. Oltre a cantare con la famosa "orchestra d'archi ritmica" di Luttazzi, Jula de Palma è in svariate trasmissioni la voce solista del gruppo di Carlo Loffredo e dell'orchestra di Gorni Kramer. Partecipa a molte edizioni del Festival di Sanremo tra il 1955 (
Cd N°4 della nostra collana
Via Asiago, 10) e il 1961 e incide numerosissimi brani musicali, tra cui ricordiamo alcune composizioni degli stessi Luttazzi e Kramer (Quando una ragazza a New Orleans, Souvenir d'Italie, Mia vecchia Broadway, Simpatica, Non so dir ti voglio bene), canzoni tratte da film (Que sera sera, A woman in love, Estate violenta), pezzi francesi (Domino, Majorlaine, Paris canaille), americani (Mister Paganini, All the way, That old black magic), napoletani (Anema e core, Vieneme 'nzuonno).
La canzone che tuttavia rimane indissolubilmente legata al suo nome è "Tua", eseguita in coppia con Tonina Torrielli al Festival di Sanremo 1959. Grazie alla sua interpretazione memorabile, Tua verrà premiata dalle giurie (che le attribuiranno un meritatissimo quarto posto) e dal pubblico (che le decreterà un ottimo successo commerciale), ma verrà sommersa dalle polemiche, perché giudicata troppo sensuale dai funzionari RAI e da certa stampa bigotta. Secondo le critiche, la canzone lascia sottintendere un rapporto fisico tra un uomo e una donna e Jula la interpreta con eccessiva sensualità e realismo: uno scandalo per l'epoca che, sebbene assolutamente ingiustificato, determina una piccola battuta d'arresto nella carriera della cantante. Senza tradire il suo stile musicale, Jula tuttavia parteciperà ancora ad altre manifestazioni canore. Tra queste ricordiamo diverse edizioni di Canzonissima, un Festival di Napoli, un Festival delle Rose.
A partire dalla seconda metà degli anni '60, un po' per il sopraggiungere di altre mode musicali, un po' per i suoi impegni familiari, Jula dirada le sue apparizioni, fino a decidere nel 1972 di ritirarsi dalle scene.
Il suo concerto d'addio viene tenuto al Teatro Sistina di Roma, con l'orchestra di Gianni Ferrio, al cospetto di un pubblico in delirio. Dall'avvenimento fu tratto un long playing (RCA PSL-10456), oggi ricercato dai collezionisti.
Dopo un'ultima apparizione televisiva nella trasmissione Milleluci (1974), Jula De Palma si trasferisce con la famiglia in Canada, dove vive tuttora.