Natalino Otto, nome d'arte di Natale Codognotto (Cogoleto, Genova, 25 dicembre 1912 - Milano, 4 ottobre 1969) fu l'iniziatore del genere swing in Italia. Iniziò come cantante e musicista nei locali della sua regione, la Liguria, ma - come accadrà poi ad altri suoi colleghi genovesi (da Joe Sentieri fino ai moderni cantautori) la gavetta dovette farla emigrando, nel suo caso per esibirsi durante gli anni Trenta a bordo dei transatlantici che facevano la spola tra l'Europa e il nord America. Questa esperienza gli fece conoscere la musica d'oltreoceano, i nuovi generi musicali jazz e swing. Nel '55 sposò la cantante Flo Sandon's.
Nel 1935 fu scritturato da un'emittente radiofonica italo-americana di New York. Rientrato in Italia nel 1937, Otto propose un repertorio innovativo fortemente ispirato alla musica americana del periodo, ma si dovette scontrare con la realtà italiana, dove ogni suggestione esterofila era vietata. Fu costretto a cambiare i titoli di alcune canzoni: Saint Louis Blues fu tradotto letteralmente in Le tristezze di San Luigi, Mister Paganini divenne Maestro Paganini. L'EIAR, l'ente radiofonico di stato, non trasmetteva i suoi pezzi, definiti "barbara antimusica negra".
Escluso dalla radio, il cantante genovese si dedicò alle incisioni discografiche, in collaborazione con due grandi musicisti e direttori d'orchestra, Gorni Kramer e Pippo Barzizza. In poco tempo riuscì a conquistare il pubblico attraverso i suoi dischi: caso raro, se non unico per l'epoca, di un cantante arrivato al successo senza passare per la radio. I suoi pezzi swing facevano ballare gli italiani, e gli meritarono il titolo di "Re del ritmo". Anche il cinema lo volle, riservandogli ruoli di cantante in alcuni film. Fu il protagonista di "Tutta la città canta" diretto da Riccardo Freda nel 1945. Partecipò anche a "La casa senza tempo" e a "Carosello del varietà". Negli anni Cinquanta Natalino Otto partecipò a cinque edizioni del Festival di Sanremo. Nel 1954 si piazzò al quarto posto con Notturno. Il suo miglior piazzamento fu il terzo posto nel 1955 con la canzone Canto nella valle, documentata nel
Cd N°4 della nostra collana
Via Asiago, 10. Nello stesso anno si sposò con la cantante Flo Sandon's. Agli inizi degli anni Sessanta si ritirò dalle scene, ma continuò a lavorare nel campo musicale, come organizzatore di spettacoli, discografico e ricercatore di materiale musicale dimenticato.
Natalino Otto fu un cantante molto prolifico. Arrivò ad incidere oltre duemila motivi. Tra quelli di maggior successo,
Ho un sassolino nella scarpa, Mamma voglio anch'io la fidanzata, Mister Paganini, Polvere di stelle, Op op trotta cavallino, Natalino studia canto, Il valzer del boogie-woogie, La classe degli asini, Io cerco la Titina.